Gli utenti hanno ancora un anno per prepararsi al definitivo passaggio al mercato libero.
Il tempo sta per scadere e i consumatori con tariffe tutelate hanno a disposizione ancora un anno per effettuare una scelta importante: l’offerta luce e gas più conveniente messa a disposizione dal mercato libero!
Infatti, come predisposto dal Ddl sulla Concorrenza, il mercato di tutela cesserà di esistere a partire da luglio 2019 e gli utenti domestici e le piccole imprese avranno la possibilità di godere dei benefici della libera concorrenza nella scelta del fornitore.
Quali saranno le opportunità di questo cambiamento? La libera concorrenza giocherà a favore dell’utente finale?
Se i dubbi permangono, è bene fare un po’ di chiarezza per non arrivare impreparati al traguardo del 2019!
La situazione attuale: mercato di tutela e mercato libero
Già da un po’ di anni, nel mercato italiano della luce e gas per clienti domestici e aziende di piccole dimensioni (cioè al di sotto dei 50 dipendenti) convivono due alternative:
- Il mercato libero;
- Il servizio di maggior tutela.
Se nel primo, il prezzo nasce dalle dinamiche competitive e strutturali del sistema, nel mercato tutelato le condizioni economiche vengono imposte dall’Autorità del gas e dell’energia (ARERA), che aggiorna trimestralmente l’importo unitario di gas e luce in base ai costi sostenuti dal fornitore.
Faccio parte del mercato tutelato?
Dal momento della sua introduzione nel 2007, non tutti gli utenti hanno deciso di aderire al mercato liberalizzato.
La loro fornitura, quindi, è stata automaticamente presa in carico dal servizio di maggior tutela per garantirne la continuità.
Quali vantaggi trarre dal mercato libero?
Il primo sicuramente deriva dal prezzo. Non avendo l’imposizione dell’Autorità preposta, la competizione in questo scenario si basa tutta sulla tariffa applicata da ciascuna compagnia.
Ma non solo. I venditori utilizzano altri strumenti non presenti nel mercato di tutela per attirare nuovi clienti: da un servizio di customer care più attento, all’accesso di promozioni e sconti fino all’assistenza e alla manutenzione delle caldaie.
Come posso cambiare? Informarsi è il primo passo.
Cambiare fornitore può certamente risultare complicato in prima battuta, perché il mercato libero vede il proliferare di un gran numero di operatori, ognuno con offerte diverse e apparentemente difficili da confrontare, ma è senza dubbio un’opportunità da cogliere fin da subito.
Non dimentichiamoci i vantaggi concreti che si sono avuti con la liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni, con una concorrenza tra operatori che ha permesso nel tempo un forte ribasso dei prezzi e il moltiplicarsi delle formule di offerta.
Il primo consiglio quindi è sicuramente prestare attenzione ai prezzi e al tipo di agevolazioni e servizi accessori in base alle proprie caratteristiche di consumo.